POLITICA INTERNA
PNRR, piovono (altri) miliardi: ora la vera sfida è trovare il modo di spenderli senza fare troppi danni
Con un tempismo che solo la burocrazia europea sa regalare, la Commissione UE ha dato il via libera al pagamento della settima rata del PNRR per l’Italia. Parliamo di 18,3 miliardi di euro, una cifra che farebbe impallidire un sultano. Il governo esulta, annunciando che sono stati raggiunti tutti i 64 obiettivi previsti. Adesso, però, arriva il difficile: trasformare questa montagna di soldi in qualcosa di concretamente utile per il Paese, e non nell’ennesima occasione per consulenze milionarie e progetti destinati a rimanere sulla carta. La grande scommessa è riuscire a spenderli prima che la polvere del tempo li ricopra, un classico intramontabile del nostro Bel Paese.
Strage di Bologna, dopo 45 anni arriva una sentenza definitiva: la giustizia italiana ha i suoi tempi, biblici
In un Paese dove l’attesa è una forma d’arte, la Corte di Cassazione ha deciso di mettere un punto (forse) alla vicenda giudiziaria della strage di Bologna del 1980. Confermato l’ergastolo per Paolo Bellini, ex esponente di Avanguardia Nazionale, riconosciuto come parte del commando che causò 85 morti e oltre 200 feriti. Una sentenza che arriva dopo quasi mezzo secolo, a dimostrazione che la giustizia, in Italia, non ha fretta. Meglio tardi che mai, dicono. Ma per le vittime e i loro familiari, questo “tardi” ha il sapore amaro di un’intera vita.
Delitto di Garlasco, per Alberto Stasi la semilibertà è una certezza: le porte del carcere sono sempre più girevoli
La Corte di Cassazione ha deciso: Alberto Stasi, condannato per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, resta in semilibertà. I giudici hanno rigettato il ricorso della Procura di Milano, che contestava il beneficio concesso lo scorso aprile. Stasi potrà quindi continuare a uscire dal carcere durante il giorno per lavorare. Una decisione che fa discutere e che alimenta il dibattito su un sistema carcerario che sembra più propenso al perdono che alla certezza della pena. Un lieto fine per alcuni, un’amara beffa per altri.
POLITICA ESTERA
Macron e Putin al telefono dopo tre anni: un dialogo tra sordi per decidere le sorti dell’Ucraina (e delle nostre bollette)
In un impeto di diplomazia, Emmanuel Macron ha alzato il telefono per parlare con Vladimir Putin, evento che non accadeva da tre anni. Sul tavolo, la guerra in Ucraina e il nucleare iraniano. Il Cremlino, con la solita fantasia, ha ribadito che la colpa del conflitto è dell’Occidente. L’Eliseo, dal canto suo, ha chiesto una tregua e l’avvio di negoziati. Il risultato? Una conversazione di due ore che ha prodotto lo stesso effetto di un comunicato stampa: il nulla. Nel frattempo, la guerra continua e noi continuiamo a pagare.
Thailandia, la Corte Costituzionale mette in pausa la Premier: il Sud-est asiatico ci invidia la stabilità politica
La Thailandia ripiomba nel caos politico. La Corte Costituzionale ha sospeso la premier Paetongtarn Shinawatra, accusata di aver violato gli standard etici per una telefonata controversa con un politico cambogiano. È la terza esponente della famiglia Shinawatra a ricoprire la carica e, a quanto pare, a scontrarsi con la giustizia. In un mondo che cambia, le crisi di governo in stile italiano diventano un modello da esportare. Che soddisfazione.
Pace? No, grazie. La giustizia britannica dà il via libera alle forniture militari per Israele
L’Alta Corte di Londra ha respinto il ricorso delle organizzazioni per i diritti umani che chiedevano di bloccare la vendita di armi a Israele. Secondo i giudici, la decisione del governo di continuare le forniture non è “irrazionale”. Una sentenza che, di fatto, dà il via libera a un business che non conosce crisi. Mentre il mondo parla di pace, il Regno Unito si assicura di non rimanere a corto di clienti. Coerenza, questa sconosciuta.
FINANZA ED ECONOMIA
Borsa, un’altra giornata da dimenticare: Mediobanca affonda, ma per fortuna c’è il cashmere di Cucinelli a salvarci l’umore
Martedì nero per Piazza Affari, che chiude con un desolante -0,58%. A trascinare a fondo il listino ci pensa Mediobanca, che crolla del 4,21% dopo una maxi-vendita di azioni. Male anche Leonardo e i bancari in generale. In questo mare di rosso, però, una luce di speranza: Brunello Cucinelli (+3,1%) e Campari (+3,43%) brillano. Perché anche quando l’economia va a rotoli, il lusso e un buon aperitivo non si negano a nessuno. Lo spread, intanto, si gode la quiete a 90 punti.
Il Canada cancella la Digital Tax e fa un favore agli amici americani. L’Europa? Osserva e prende appunti (su come non fare)
Con una mossa che sa tanto di amicizia virile, il Canada ha deciso di revocare la sua digital tax, facendo la gioia delle grandi aziende tecnologiche statunitensi. Il presidente Trump esulta e auspica che tutto il mondo segua l’esempio. Peccato che la Global Tax, quella che dovrebbe portare un po’ di equità, gravi quasi esclusivamente sulle imprese europee. L’UE, al momento, sembra impegnata a decidere di che colore fare le prossime sedie del Parlamento.
AGCOM dichiara guerra al telemarketing selvaggio: l’annuncio periodico che ci illude di poter rispondere al telefono in pace
Puntuale come una scadenza fiscale, arriva la nuova stretta dell’AGCOM contro le telefonate moleste. L’Autorità promette più poteri e filtri magici per bloccare i call center che chiamano da finti numeri italiani. Una notizia che leggiamo ciclicamente, giusto il tempo di dimenticarla prima della prossima ondata di chiamate all’ora di cena. Ma noi siamo ottimisti e, per questa settimana, risponderemo al telefono con una speranza rinnovata.
ARTE, CULTURA, SPETTACOLO
Il ritorno di Barbara d’Urso: la televisione italiana sentiva il bisogno di un po’ di “caffeuccio” e di sane polemiche
È ufficiale: Barbara d’Urso tornerà in televisione con un nuovo programma su Rai 1. La conduttrice ha messo a tacere le voci su presunte ostilità da parte della famiglia Berlusconi, definendole “orrende”. I palinsesti si preparano ad accogliere di nuovo la regina dei salotti televisivi, per la gioia incontenibile di chi non vedeva l’ora di assistere a nuove liti in diretta e a interviste strappalacrime. Preparate i fazzoletti e il telecomando.
Lucio Corsi e la sua musica nell’incanto di San Galgano: una serata per anime belle e radical chic
Il cantautore toscano Lucio Corsi ha annunciato un concerto che si preannuncia magico: il 30 luglio suonerà nella suggestiva cornice dell’Abbazia di San Galgano. Un evento che unisce musica d’autore e storia medievale, perfetto per chi vuole postare una storia su Instagram e dimostrare al mondo la propria profondità culturale. Si consiglia abbigliamento comodo ma ricercato, e un’espressione sognante.
Gli Sparks, eterni ragazzi terribili della musica, sbarcano a Milano per il loro “Mad! Tour”
Dopo oltre cinquant’anni di carriera, i fratelli Ron e Russell Mael, meglio noti come Sparks, non hanno ancora perso la voglia di stupire. Il duo americano farà tappa al Teatro Arcimboldi di Milano l’8 luglio, per l’unica data italiana del loro nuovo tour. Un’occasione imperdibile per vedere dal vivo una band che ha attraversato decenni di musica rimanendo sempre fedele a se stessa, con un’ironia e un’intelligenza che molti artisti più giovani possono solo sognare.
