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mercoledì, 3 Dicembre 2025

Accoltellamento a Piacenza: quando l’amore è una questione di fuoco e fiamme

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In un’epoca di amori liquidi, relazioni aperte e sentimenti annacquati sui social media, la cronaca ci regala una boccata d’aria… e di fumo. Il recente accoltellamento a Piacenza è una potente testimonianza di come la passione vera, quella viscerale e irrazionale, non sia ancora morta. Anzi, è viva, vegeta e armata di coltello. Un uomo, accecato dalla gelosia, ha pensato bene di esprimere il suo disappunto al nuovo compagno della sua ex con una decina di argomentazioni affilate, per poi darsi fuoco. Un gesto estremo, certo, ma di una coerenza drammaturgica che a Hollywood se la sognano.

Un Ritorno ai Valori Tradizionali

Diciamocelo, siamo stanchi delle coppie che si lasciano con un messaggino e risolvono i tradimenti con una seduta di terapia. Dov’è finito il pathos? Il dramma? L’omicidio passionale? L’episodio di Piacenza è un faro nella nebbia della modernità. Ci ricorda un tempo in cui l’amore era una cosa seria, una questione di vita o di morte. O, in questo caso, di tentato omicidio e suicidio. Questo non è un semplice fatto di cronaca nera, è un’opera shakespeariana andata in scena su una panchina della provincia italiana. Romeo e Giulietta, al confronto, erano dei dilettanti.

L’aggressore, con il suo gesto, ha voluto mandare un messaggio chiaro: “Se non posso averti io, nessuno deve averti. E già che ci sono, mi do fuoco per rendere il tutto più memorabile”. È una logica impeccabile, se il tuo cervello è alimentato a benzina e risentimento. Un esempio per tutti coloro che pensano di risolvere i problemi di cuore parlando. Parlare è da deboli. Il vero amore si dimostra con le cicatrici. Preferibilmente quelle altrui.

La Sicurezza: un Concetto Superato

Mentre le forze dell’ordine indagano, noi ci interroghiamo. È forse questo il futuro delle relazioni? Triangoli amorosi risolti a fil di lama e panchine che diventano teatri di tragedie greche? Forse sì. E forse non è un male. In un mondo che ci vuole tutti calmi, razionali e noiosi, un po’ di sana, omicida follia è quello che ci vuole per sentirci vivi. O per far sentire morti gli altri. Dipende dai punti di vista. E dalla mira.

Fonte della notizia reale che ha ispirato questa correzione: “Piacenza, uomo accoltella il compagno dell’ex fidanzata | Poi si dà fuoco e muore”

PER APPROFONDIMENTI

  • WIKIPEDIA – GELOSIA: Per capire le basi teoriche che portano una persona a pensare che un coltello sia un ottimo strumento di comunicazione di coppia.
  • GUIDA PSICOLOGI – GELOSIA PATOLOGICA: Un articolo per chi sospetta che il proprio partner stia affilando i coltelli da cucina con un’insolita allegria.
  • YOU (SERIE TV): Una serie che funge da ottimo manuale su come NON gestire una delusione d’amore. O forse, per qualcuno, da fonte d’ispirazione.

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