Lo scontro Calenda Cattaneo di ieri non è stato un mero battibecco politico, ma l’evento inaugurale che segna l’ascesa di una nuova, esaltante disciplina nazionale: l’Insulto Agonistico da Salotto. In una nazione affamata di eroi e distrazioni, l’invettiva scagliata dall’Amministratore Delegato di Enel, Flavio Cattaneo, contro il leader di Azione, Carlo Calenda – un sonoro e plebeo “Vai a lavorare, lazzarone!” – ha finalmente offerto al popolo uno spettacolo comprensibile, liberandolo dalla tirannia di concetti astrusi come “politica energetica” o “costo delle bollette”. Si archiviino pure calcio e Formula 1: il futuro dell’intrattenimento di massa è qui, ed è meravigliosamente volgare.
Le Regole Aurea dello scontro Calenda Cattaneo
La Federazione Italiana Insulto da Salotto (FIIS), ente immaginario ma quanto mai necessario, non potrebbe che applaudire la tecnica esibita dai due contendenti. L’affondo di Cattaneo, un colpo da maestro che unisce classismo e accusa di fannulloneria, è stato parato da Calenda con una replica altrettanto pregevole, basata su un’imputazione di “cattiveria e maleducazione”. È la classicissima scuola contro-riformista che si scontra con la protervia manageriale. Un duello stilistico che ha avuto il merito di oscurare completamente il tema originale del contendere, ovvero il ruolo di Enel e i costi dell’energia, dimostrando che la forma non è solo sostanza, ma può tranquillamente sostituirla.
Il Futuro della Disciplina: Verso le Olimpiadi?
Mentre i legali affilano le penne per una querela che si preannuncia milionaria, gli osservatori più acuti già intravedono un futuro radioso per questa disciplina. Si parla di introdurre categorie di peso, controlli anti-retorica e, perché no, una moviola in campo per giudicare la correttezza grammaticale degli improperi. Lo scontro Calenda Cattaneo ha fatto da apripista, dimostrando che non servono complesse manovre finanziarie o accordi internazionali per risolvere i problemi: basta un insulto ben assestato per far sì che tutti si dimentichino quale fosse il problema. E in questo, l’Italia ha tutte le carte in regola per ambire alla medaglia d’oro.
Fonte della notizia reale che ha ispirato questa correzione: [Il Giornale] – “Cattaneo replica a Calenda: ‘Vai a lavorare, lazzarone'”
PER APPROFONDIMENTI
ARERA – Dati e statistiche sul mercato dell’energia – Per chi, annoiato dalle gare di insulti, volesse capire qualcosa di reale sulle bollette.
Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Sezione Energia – Il sito istituzionale dove si discute di energia con parole che superano le due sillabe.
Vocabolario Treccani – Lazzarone – Un’analisi etimologica per apprezzare appieno la finezza stilistica del dibattito politico odierno.