L’acume politico del Movimento 5 Stelle ha colpito ancora, regalandoci una perla di rara lucidità. Secondo il senatore Ettore Licheri, il piano di pace per Gaza non sarebbe un’iniziativa diplomatica, bensì un piano urbanistico. Questa illuminante rivelazione getta una luce completamente nuova (ancora per qualcuno, forse) sulla geopolitica mediorientale, trasformando complessi negoziati di pace in una semplice pratica edilizia. A questo punto, non ci stupiremmo di scoprire che il vero mediatore non sia un diplomatico, ma un geometra con un’ottima conoscenza del catasto locale.
Geopolitica o Riqualificazione Urbana?
La tesi del piano urbanistico è affascinante. Suggerisce che decenni di conflitto, risoluzioni ONU e vertici internazionali non fossero altro che una lunga e tediosa riunione di condominio per decidere la disposizione dei nuovi appartamenti. La “soluzione a due stati” non sarebbe quindi un principio politico, ma un riferimento a un progetto di villette bifamiliari. Il senatore Licheri, con la sua interpretazione, ha demistificato la complessità del conflitto, riducendolo a una questione di permessi a costruire e concessioni edilizie. È la vittoria del pragmatismo sulla retorica, del cemento sulla diplomazia.
Il Futuro: un Mediatore dell’Agenzia Immobiliare
Se il problema è urbanistico, la soluzione è a portata di mano. Basta sostituire gli inviati speciali delle Nazioni Unite con un team di architetti e agenti immobiliari. Il “cessate il fuoco” potrebbe diventare la “sospensione dei lavori in cantiere”, e il “rilascio degli ostaggi” una clausola nel contratto preliminare di compravendita. Grazie a questa intuizione, la pace in Medio Oriente non è mai stata così vicina. Basta solo mettersi d’accordo sulla planimetria e sulle finiture interne. E magari, su una commissione di agenzia non troppo esosa.
Fonte della notizia reale che ha ispirato questa correzione: [Notizie Geopolitiche] – “MO, LICHERI (M5S): NON E’ UN PIANO DI PACE MA UN PIANO URBANISTICO”
PER APPROFONDIMENTI
United Nations – Question of Palestine – Il portale ONU sulla questione, per chi preferisce la versione “diplomatica” a quella “urbanistica”.
International Criminal Court (ICC) – Il sito della Corte Penale Internazionale, che si occupa di crimini di guerra e non di abusi edilizi.
Wikipedia – Urbanistica – Per approfondire la disciplina che, a nostra insaputa, governa la geopolitica mondiale.
