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Allarme! Il Potere Senza Consapevolezza

Un'analisi approfondita che collega ambiti apparentemente distanti: l'amore, il potere aziendale a Starbase, le agende geopolitiche e l'impatto dell'IA. Questo viaggio attraverso i temi più scottanti del nostro tempo è un invito a sviluppare una maggiore consapevolezza per decifrare la realtà e non subire passivamente il futuro che altri stanno costruendo per noi.

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Miniatura per la puntata "Il Punto del 17 Giugno 2025" di Vel Aliter. Titoli su amore consapevole, Starbase, governo mondiale e inquinamento IA.
Gli argomenti della puntata del 17 giugno 2025: dall'amore consapevole all'inquinamento dell'intelligenza artificiale.

In un mondo saturo di narrazioni ufficiali e verità di facciata, emerge la necessità impellente di una nuova consapevolezza critica. Questa capacità di discernimento è il filo conduttore che unisce fenomeni apparentemente slegati, invitandoci a una disamina più profonda della realtà che ci circonda, dal nostro vissuto più intimo fino ai grandi scacchieri geopolitici e tecnologici, per non subire passivamente un futuro orchestrato da altri.

La Consapevolezza nelle dinamiche interpersonali

Le relazioni umane possono assurgere a baluardo protettivo quando informate da una consapevolezza attiva. Questo concetto trascende il mero sentimentalismo per abbracciare il discernimento, ovvero la capacità di interpretare segnali sottili, come uno sguardo, che possono rivelare un’interiorità problematica. Si propugna una visione dell’amore come atto di libertà e responsabilità, non di possesso. Questa prospettiva si estende alla “custodia evolutiva”, una tutela quasi karmica della progenie fino alla maggiore età , e a una peculiare attenzione alla vulnerabilità energetica, sconsigliando, ad esempio, l’intimità precoce per non ledere i cosiddetti “corpi sottili”.

Consapevolezza e il Feudo Tecnologico Corporativo

L’utopia tecnologica mostra il suo volto distopico a Starbase, la company town di SpaceX. Qui, il progresso coincide con un controllo aziendale totalizzante, dove l’esistenza dei residenti è indissolubilmente legata al contratto di lavoro. La proposta di un nuovo “distretto a uso misto” minaccia di subordinare il diritto di proprietà privata alle esigenze operative dell’azienda, configurando un moderno sistema feudale. Le udienze pubbliche appaiono come pure formalità , in un contesto dove la governance locale è espressione diretta del potere corporativo, rendendo le proteste un’eco nel vuoto.

Svelare con Consapevolezza le Agende Sovranazionali

Dietro la gestione di crisi globali come pandemie e conflitti, si celerebbe un’agenda non dichiarata dell’Unione Europea volta a erodere le sovranità statali. Lo strumento principe sarebbe l’accentramento di poteri in organismi sovranazionali non elettivi, finanziato da debito comune e legittimato da emergenze continue. Un piano articolato in decine di pilastri, dalla sanità all’istruzione, mirerebbe a svuotare di competenze gli Stati membri tramite regolamenti calati dall’alto, in una sorta di riforma costituzionale silente. A corollario, un ferreo controllo sull’informazione, mascherato da lotta alla disinformazione, gestirebbe il dissenso.

La Mancata Consapevolezza sull’Impatto dell’IA

Il progresso dell’intelligenza artificiale nasconde un paradosso esiziale: il suo immane e insostenibile impatto ambientale. L’addestramento di un singolo modello di IA può eguagliare il consumo energetico annuo di centinaia di abitazioni , e ogni interazione con un chatbot ha un’impronta energetica superiore a una ricerca web. A ciò si aggiunge un consumo idrico esorbitante per il raffreddamento dei data center. Le dichiarazioni “green” delle Big Tech vengono etichettate come mero greenwashing, operazioni di facciata di fronte a una crescita infrastrutturale esponenziale che le stesse aziende ammettono stia incrementando le loro emissioni.

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