Le analisi di Martin Armstrong delineano una imminente crisi globale. Questo periodo di sconvolgimenti profondi inizierà nel 2025. Esso raggiungerà il suo culmine nel 2028. Si prevede un collasso finanziario, politico e sociale. Le fondamenta del sistema attuale sono a rischio. Le bolle speculative sono prossime all’esplosione. Si tratta di un presagio inquietante. È una resa dei conti ineluttabile.
Prospettive Temporali della Crisi Globale Secondo Armstrong
Martin Armstrong identifica il 2025 come l’anno iniziale del tracollo. Tuttavia, il 2028 segnerà lo schianto definitivo. Sarà il fondo della recessione mondiale. Tutte le bolle esploderanno simultaneamente. La finanza affronterà una tempesta perfetta. Le strutture politiche attuali vacilleranno. Le tensioni sociali raggiungeranno un picco. Il sistema predittivo “Socrates” supporta queste fosche previsioni. L’accuratezza di Socrates è nota. Ci attendono anni di profonda instabilità. La preparazione a tale scenario è cruciale. Pochi sembrano comprendere la gravità.
Impatti Geografici della Prevista Crisi Globale
Il sistema “Socrates” prevede una depressione severa in Europa. La Cina affronterà una recessione violenta. L’America, sebbene scossa, potrebbe rimanere in piedi. Essa potrebbe accogliere capitali in fuga. L’Europa è descritta come in fiamme. Si prevede anche la sua bancarotta. Questo squilibrio ridefinirà i flussi finanziari. Le economie emergenti subiranno contraccolpi. La stabilità americana sarà un’ancora relativa. L’interconnessione economica amplificherà gli shock. Ogni regione dovrà affrontare sfide uniche. La resilienza varierà notevolmente.
Il Diversivo Bellico nella Crisi Globale
Armstrong suggerisce un meccanismo cinico dei governi. Essi conoscono l’insostenibilità del debito. La fiducia dei cittadini è erosa. Per evitare di essere travolti, serve un diversivo. Tale diversivo è identificato nella guerra. Il bersaglio designato sarebbe la Russia. Essa è ricca di risorse naturali. È considerata troppo resistente. L’élite europea mirerebbe a smembrarla. Si vorrebbe controllarne le ricchezze. Questa strategia è considerata un boomerang. L’Europa, secondo Armstrong, perderà. L’euro potrebbe addirittura scomparire. Sarebbe la terza grande guerra per l’Europa. Le conseguenze sarebbero devastanti.
Escalation Militare e Dettagli della Crisi Globale
La guerra in Ucraina, secondo le previsioni, si intensificherà. Ciò avverrà dopo il 15 maggio 2025. Il conflitto si protrarrà fino al 2026. Si scatenerà una spirale pericolosa. Coinvolgerà Cina, Russia e la NATO. Anche India e Pakistan potrebbero essere trascinate. Esiste un rischio reale di un miliardo di vittime. Questo include morti e feriti. Tale scenario apocalittico cambierebbe il mondo. Le implicazioni umanitarie sarebbero immense. La diplomazia sembra impotente. Le tensioni geopolitiche sono al massimo.
Il Reset Sistemico Posteriore alla Crisi Globale
Dopo il 2028, la crisi toccherà il fondo. Armstrong non promette soluzioni semplici. Prevede un completo reset sistemico. Vecchi partiti politici potrebbero scomparire. Un esempio è la disgregazione dei Democratici USA. Emergeranno nuove potenze regionali. Nasceranno nuove valute. Queste saranno ancorate a materie prime. L’oro, l’energia e le risorse reali saranno centrali. Le alleanze geopolitiche subiranno una ridefinizione brutale. Il vecchio ordine sarà completamente smantellato. Si aprirà una nuova era. Sarà un paradigma inedito.
Sopravvivenza e Potere nella Crisi Globale
Chi deterrà riserve reali sopravvivrà. L’energia sarà un fattore cruciale. L’oro manterrà il suo valore intrinseco. Le terre rare diventeranno strategiche. Chi possiede solo debiti e promesse vane sparirà. Scomparirà dalla mappa del potere globale. Il mondo post-2028 non sarà un ritorno alla normalità. Sarà l’inizio di un nuovo paradigma. Gli imperi basati sulla finanza di carta crolleranno. Le politiche di quantitative easing non basteranno. La solidità reale determinerà i vincitori. La speculazione lascerà il passo alla concretezza. Sarà una lezione durissima. Un cambiamento epocale ci attende.

Per approfondimenti:
- “The Coming Great Global Default” (ArmstrongEconomics)
Analisi diretta di Armstrong sul collasso del sistema monetario, con riferimenti storici alle rivoluzioni americana e francese. Spiega il ruolo del FMI nella creazione di una valuta digitale globale e la correlazione tra debito sovrano e crisi geopolitiche, anticipando un default sistemico ciclico entro il 2028. - Podcast “Retirement Lifestyle Advocates Radio” (Retirementlifestyleadvocates.com)
Intervista recente dove Armstrong discute il suo Economic Confidence Model, prevedendo una recessione globale fino al 2028. Approfondisce il rischio di guerre come diversivo politico, la crisi del debito USA e le strategie per gli investitori privati. - Articolo “Finanzexperte warnt” (Kettner Edelmetalle)
Sintesi in tedesco delle ultime previsioni di Armstrong (aggiornata al 2024), con focus sul crollo dei sistemi pensionistici europei, il rischio di conflitti in Medio Oriente dal 2025 e le raccomandazioni su oro fisico e cash. Include dettagli sullo scenario di una guerra USA-Russia prima delle elezioni americane.
Per una visione critica del metodo di Armstrong, consiglio il profilo biografico del Mises Institute, che ne contestualizza l’approccio anti-statalista e le controversie legali.